Quando risale il primo orologio al mondo?

Quando risale il primo orologio al mondo?

Per parlare della nascita del "primo orologio al mondo", dobbiamo fare una distinzione fondamentale tra i dispositivi per misurare il tempo in generale e gli orologi meccanici come li intendiamo oggi.

Misuratori del Tempo Antichi (Non Meccanici)

L'esigenza di misurare il tempo è antichissima e ha portato allo sviluppo di vari strumenti:

  1. Meridiane (Orologi Solari): Furono tra i primi e i più diffusi strumenti. Basandosi sull'ombra proiettata da uno gnomone (un'asta) dal sole, indicavano l'ora del giorno. Erano usate fin dall'antico Egitto (circa 3500 a.C.) e Babilionia. Limitazioni: funzionavano solo di giorno e con il sole.


  2. Clessidre (Orologi ad Acqua): Inventate probabilmente in Egitto (intorno al 1500 a.C.), misuravano il tempo attraverso il flusso controllato dell'acqua tra due recipienti. Erano più versatili delle meridiane perché funzionavano anche di notte o in condizioni di cielo coperto. Versioni più complesse furono sviluppate dai Greci e dai Romani.

  3. Orologi a Sabbia: Simili alle clessidre ma usavano sabbia fine, offrendo una misurazione più compatta e meno influenzata dalle variazioni di pressione o temperatura dell'acqua. La loro diffusione risale al Medioevo.

  4. Orologi a Candela: Usati in Cina, Giappone e Medio Oriente. Erano candele con segni incisi che indicavano il passare del tempo man mano che la cera bruciava.

La Nascita dell'Orologio Meccanico

La vera rivoluzione che portò agli orologi come li conosciamo, con ingranaggi e un meccanismo di regolazione, avvenne nel Medioevo europeo.

  • XI-XIII Secolo: I Primi Sviluppi Teorici: Ci furono idee e descrizioni di meccanismi basati su pesi e ingranaggi per far muovere lancette. Monaci e studiosi in Europa stavano cercando modi più precisi per segnare le ore di preghiera.

  • Fine XIII - Inizio XIV Secolo: La Nascita del "Vero" Orologio Meccanico: Non esiste una data o un inventore unico. I primi orologi meccanici erano enormi macchinari, installati in torri di chiese o edifici pubblici.

    • Si ritiene che i primi orologi meccanici pubblici siano apparsi in Europa tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo (es. in Italia, Inghilterra).
    • Questi orologi usavano un meccanismo a scappamento (inizialmente a verga e foliot), che era la chiave per trasformare il movimento continuo di un peso che cade in un movimento oscillatorio regolare, permettendo di misurare intervalli di tempo uniformi.
    • Uno degli orologi pubblici più antichi e significativi, sebbene modificato nel tempo, è l'orologio di Salisbury Cathedral (costruito intorno al 1386).
  • Importanza: Questi primi orologi meccanici non avevano ancora un quadrante con lancette come oggi, ma segnavano l'ora con delle campane. La loro precisione era molto limitata (potevano sbagliare di ore al giorno!), ma rappresentarono un passo gigantesco rispetto ai metodi precedenti.

In sintesi, mentre i primi strumenti per "leggere" il tempo sono antichi come la civiltà, il primo "orologio" nel senso meccanico del termine emerse nelle torri europee tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo, segnando l'inizio di una nuova era nella misurazione del tempo.

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